Il contesto nazionale ed europeo
Nonostante una modesta stabilizzazione dei volumi di produzione nel 2024 (+0,4%, equivalenti a 54,6 Mt) dopo la contrazione record del 2023 (-7,6%), la quota di mercato globale dell’Europa ha continuato a erodersi drasticamente. Nel 2024, il Vecchio Continente ha raggiunto appena il 12% della quota mondiale, contro il 22% registrato nel 2006.
La produzione europea di plastica circolare ha raggiunto nel 2024 le 11,3 Mt, pari al 20,7% della produzione totale.
Il riciclo dei rifiuti di imballaggio in plastica in Europa
L’Europa è ancora lontana dal raggiungere l’obiettivo del 50% di riciclaggio degli imballaggi in plastica fissato per il 2025, attestandosi al 41,6% di avvio a riciclo.
Tra i Paesi analizzati, la Germania (52,2%) è l’unica a superare il target. La Francia è la più in ritardo, riciclando appena il 25,9% del totale. Infine, la Spagna è il Paese che esporta la maggiore quantità di imballaggi in plastica da riciclare al di fuori dei confini nazionali.
I numeri della filiera in Italia
105.500
Addetti
4.800
Aziende trasformatrici
17,6 mld €
Fatturato
5,02 Mt
Polimeri vergini
1,34 Mt
Polimeri riciclati
La filiera del recupero degli imballaggi in plastica in Italia
Nel corso del 2024 è rimasta pressoché costante l’incidenza della gestione consortile diretta di COREPLA (46%) e BIOREPACK (4%). Sono aumentate le quantità riciclate dal Sistema autonomo CORIPET (+3%) – grazie anche ai maggiori volumi raccolti tramite raccolte selettive – mentre si sono ridotte di poco le quantità riciclate dal consorzio CONIP. Il sistema PARI ha raggiunto un tasso di riciclo del 95,7% per il film in polietilene (PE) di sua competenza.
Al risultato contribuisce anche l’avvio dell’operatività del Sistema ERION Packaging con una quota pari a 3,9 kt di imballaggi in plastica riciclati.
Il riciclo dei rifiuti di imballaggio in plastica
La filiera degli imballaggi in plastica ha registrato un incremento del tasso di riciclo del 2% rispetto al 2023, raggiungendo il 51,1%. Ciò equivale a un totale di 1,18 Mt avviate a riciclo. Le quantità avviate a riciclo meccanico sono aumentate complessivamente dell’8,5% rispetto al 2023; tale aumento è essenzialmente dovuto alla crescita del riciclo dei film (+12,6%).
Parallelamente, i volumi di HDPE sono cresciuti del 2%, confermando una sostanziale stabilità negli ultimi cinque anni, mentre il polipropilene (IPP) ha registrato un incremento del 6,7%.
Gli impianti di trattamento e riciclo
L’attività di ricerca Plastic Consult ha permesso di stimare, nel corso degli anni, la presenza nel comparto di oltre 355 aziende, di cui 240 produttori di materie prime seconde, comprendendo anche le attività connesse al riciclo pre-consumo (scarti industriali).
Secondo un’indagine Assorimap sono circa 77 le aziende attive nel riciclo meccanico delle plastiche post-consumo, per un totale di 86 impianti dislocati sul territorio nazionale.
PER APPROFONDIRE




