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Vetro

Le filiere del riciclo in Italia

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La produzione di vetro in Europa e in Italia

Nel 2024, la produzione di vetro delle industrie europee, secondo i dati di Glass Alliance Europe, è quantificata in 36,1 Mt, circa 1,5 Mt in meno rispetto al 2023 (-4%). Import e export sono invece rimasti pressoché stabili rispetto all’anno precedente, registrando entrambe un lieve incremento rispettivamente dello 0,3% e dello 0,6%.

I contenitori e il vetro piano costituiscono la grande maggioranza, oltre il 90%, della produzione di vetro in Europa: i contenitori, in particolare, incidono per il 63,4%, mentre il vetro piano rappresenta il 30% della produzione complessiva. La quota rimantenente (circa il 7%) è costituita da vetreria domestica, vetro speciale e fibre di rinforzo.

Il riciclo degli imballaggi in vetro in Europa

Nel 2023 il dato medio sul riciclo dei rifiuti di imballaggi in vetro registrato dei 27 Stati membri dell’Unione europea ha raggiunto un valore pari al 74,5%, superando il target fissato per il 2025 (70%) e arrivando molto vicino al target fissato al 2030 (75%). Fatta eccezione per la Spagna, che ha registrato un tasso di riciclo pari al 67,7%, tutti i principali Paesi europei hanno raggiunto e superato il target del 75% fissato al 2030.

L’Italia, con un tasso di riciclo degli imballaggi in vetro del 77,4%, si posiziona al terzo posto, alle spalle della Germania e della Francia, le quali registrano performance pari, rispettivamente, all’80,6% e 83,7%. Si evidenzia che la grande maggioranza dei rifiuti di imballaggio in vetro viene trattata all’interno dello Stato membro.

La produzione di vetro in Italia

In Italia, secondo gli ultimi dati ASSOVETRO, nel 2024 sono state prodotte 1 Mt di vetro piano, 4,4Mt di vetro cavo (a cui si aggiungono 74.100 t di filati di vetro). all’interno della produzione nazionale di vetro cavo, le sole bottiglie rappresentano una quota predominante, con circa 3,69 Mt prodotte.

La quantità complessiva di rottame MPS riutilizzato dall’industria del vetro è di circa 3,1 Mt, pari al 62,7% della quantità di vetro prodotto. Sono state importate circa 201 kt di rottame di vetro (-34% rispetto all’anno precedente), non disponibili sul mercato nazionale, per poter soddisfare le richieste delle aziende del settore.

Settore del vetro in Italia nel 2024

1 Mt

Vetro piano

4,4 Mt

Vetro cavo

3,1 Mt

Rottame di vetro

L’immesso al consumo di imballaggi in vetro in Italia

Sono state immesse al consumo 2.619 kt di imballaggi in vetro, proseguendo il trend di riduzione degli ultimi anni. La filiera ha visto un calo dello 0,9% rispetto all’anno precedente e dell’8,1% rispetto al 2021.

Le ragioni di questo calo sono da ricondurre all’erosione del potere d’acquisto delle famiglie italiane e alle incertezze ancora presenti nel contesto internazionale che limitano la propensione al consumo a livello domestico dei principali prodotti confezionati in vetro (-1,8%). Diversamente, le attività del circuito HoReCa (Hotel, Ristoranti e Catering), hanno risentito in misura inferiore della congiuntura economica negativa, potendo beneficiare dell’aumento delle presenze turistiche.

Il riciclo dei rifiuti di imballaggio in vetro

La quantità complessiva di rifiuti di imballaggi in vetro riciclati nel 2024 consiste in 2.103 kt, con un tasso di riciclo effettivo arrivato all’80,3%, in aumento del 2,9% rispetto al 2023.

Nel 2023 la filiera aveva fortemente risentito dell’aumento dei costi del rottame MPS, aumento che aveva favorito l’import di materiali più economici dall’estero e l’utilizzo delle materie prime vergini in sostituzione delle MPS, diventate meno convenienti.

Il 2024 ha invece visto una tendenza inversa, con una diminuzione dei prezzi dei rottami in vetro che, a sua volta, ha favorito un aumento del riciclo e una riduzione consistente, pari al 34%, dei volumi importati, scesi da 401 a 267 kt.

Impianti di trattamento e riciclo

Le aziende italiane produttrici di imballaggi in vetro, così come gli impianti di trattamento, non hanno subito variazioni rispetto al 2023.

Oggi il rottame “pronto al forno” rappresenta fino al 90% delle materie prime utilizzate dai forni per la produzione di vetro colorato destinato a nuovi imballaggi.

Nel 2024 sono presenti, in Italia, 37 aziende produttrici di imballaggi in vetro. Di queste, la stragrande maggioranza è situata al Nord (26), mentre i restanti impianti sono suddivisi tra il Centro (5) e il Sud, con 6 aziende. Lombardia e Veneto sono le regioni con la maggiore concentrazione di impianti produttivi, mentre Valle d’Aosta, Marche, Basilicata, Calabria, Molise e Sardegna non ne ospitano. Il rottame di vetro “pronto al forno” proviene da 19 centri di trattamento.

PER APPROFONDIRE

La filiera nel Rapporto 2025

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